Ottobre 2022 - Il gran finale di questa esaltante stagione 2022 di Moto Guzzi Fast Endurance si è corso come ormai di consueto tra i cordoli del prestigioso circuito di Misano, sullo stesso tracciato dove solo a inizio settembre erano state le MotoGP a scendere in pista. La gara 1 si è svolta al chiaro delle luci artificiali, seguita la mattina dopo dalla mini endurance conclusiva del Trofeo.
TANTE NOVITÀ, STESSE FORTI EMOZIONI. Il primo evidente elemento di novità è stato quest’anno il meteo, che a differenza delle scorse edizioni ha accolto i tantissimi piloti Guzzisti con un sole che ricordava i giorni di tarda estate, facendoci dimenticare per tutto il weekend le temperature che ci si aspetterebbero a metà ottobre sulla Riviera Adriatica.
Per la prima volta poi, le più di 30 V7 presenti sabato per le qualifiche erano tutte già dotate di fari e luci di posizione, una modifica estetica e pratica adottata in vista della nuova attesissima gara in notturna: 1h30’ di bagarre con partenza alle 19:20 del sabato, con l’asfalto illuminato dai fari delle Aquile in gara e dai riflettori del circuito!
IL DOMINIO DEI CAMPIONI 2022. La classifica finale della categoria “otto e mezzo” vede imporsi come campione il duo Bellucci-Nari (team 598 Corse). Esaltante e priva di incertezze, la stagione della loro V7 numero 17 li ha visti conquistare la prima posizione finale in ogni singola tappa, fatta eccezione (e fa quasi notizia!) per il secondo posto in gara 1 proprio a Misano, dove hanno dovuto cedere il gradino più alto del podio al velocissimo team AR#28 (Rota-Poloni), primo per tempi e per velocità di punta tanto il sabato quanto la domenica.
Parla chiaro anche la vetta della graduatoria V7 III, le sempre combattive Aquile da 750cc, che hanno dimostrato ancora una volta (l’ultima con classifica dedicata) tutta la loro agilità tra i settori più guidati di Misano. Trionfa qui il duo Marcato-Piccirilli (Nuova M2 Racing), vittorioso in gara 2 e davanti a tutti dopo una stagione autorevole, conclusasi con ben 3 vittorie su 6 gare totali. La notturna di Misano se l’è invece aggiudicata il team Garage 71 (Appella-Colonna), tornato così alla vittoria dopo la doppietta nella tappa inaugurale di Vallelunga.
L’ATTRAZIONE DI UNA FORMULA VINCENTE. In Fast Endurance, per la seconda tappa di fila, è sceso in pista sulla V7 numero 117 (Zard Junior Team) il grande Marco Lucchinelli, campione del Motomondiale 1981, in coppia ancora con Fausto Ricci, campione europeo classe 250 nel 1988. Per loro due ottimi settimi posti di categoria 750 in entrambe le gare. E sempre parlando di glorie del Motomondiale, mentre la domenica mattina i nostri si stavano preparando alla gara 2, il Misano World Circuit ha accolto il 15 volte Campione del Mondo Giacomo Agostini: Ago è sceso in pista con la sua storica MV Agusta 500 n. 1, aprendo una parata con tantissime moto al seguito. La degna celebrazione degli 80 anni di una vera e propria leggenda del motociclismo.
Fonte immagini: www.facebook.com/MisanoWorldCircuit
Sulla V7 “otto e mezzo” numero 22 sono invece saliti come wild card Stefano Cordara, direttore responsabile RED-Live.it, e il collega Marco Selvetti. Per entrare appieno nell’atmosfera Moto Guzzi, Stefano è sceso in Riviera direttamente in sella a una V7 Stone 850 Arancione Rame e ai box di Misano, i due hanno allestito una vera e propria mini postazione di monitoraggio, per seguire in diretta l’andamento di qualifiche e gare.
Tra i cordoli non si sono certo risparmiati, abbattendo il muro dei 2’ già in Q1 e sfoderando prestazioni da ricordare: terzi sul podio in gara 1, quarti assoluti la domenica.
CONFERME DALLE V7 TROFEO. Questa edizione di Fast Endurance ha sbaragliato ogni record di partecipazione, come equipaggi in gara e anche come pubblico al seguito, tra parenti e amici a supportare i propri piloti lungo tutta questa bellissima avventura targata Moto Guzzi. Il trofeo monomarca dimostra oggi più che mai quanto l’anima sportiva, da sempre nel DNA dell’Aquila di Mandello, non sia soltanto un retaggio del suo luminoso passato, ma risplenda ancora brillantissima in tutti i ragazzi - più e meno giovani - che con lo stesso spirito di cooperazione e amicizia hanno condiviso con gli altri equipaggi in gara questo entusiasmante percorso. Tappa dopo tappa, il Fast Endurance è stato in grado di rinnovare continuamente dal 2019 ad oggi la convinzione che le V7 nello speciale allestimento Trofeo, messo a punto dai fratelli Guareschi, siano i mezzi ideali per avvicinarsi in maniera facile e divertente al motorsport, tanto per chi è alle primissime armi quanto per chi è abituato a gestire ben altri cavalli; lo dimostrano anche i tanti e capacissimi ospiti che nel 2022 sono scesi in pista in questo campionato che non smette mai di appassionare, e di divertire piloti e pubblico.
LE CLASSIFICHE FINALI-TROFEO 2022.
Classe 850: 1° (17) 598 Corse - 117 punti; 2° (28) AR#28 – 95; 3° (127) Guaracing Factory Team 1 – 88; 4° (113) Team Zard – 78; 5° (910) Tulli Racing – 63.
Classe 750: 1° (101) Nuova M2 Racing - 101 punti; 2° (87) Team dei Rapaci 1 – 98; 3° (71) Garage 71 – 75; 4° (79) Team dei Rapaci 2 – 67; 5° (166) Banda Racing dei Rapaci – 55.
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