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MOTOGP 2022 – GP 13 AUSTRIA

GP D’AUSTRIA AL RED BULL RING: ALEIX ESPARGARÓ LOTTA E CHIUDE SESTO SU UNA PISTA OSTICA

MAVERICK VIÑALES IN CRISI DI GRIP CEDE POSIZIONI SUL FINALE. GRAN LAVORO DEL TEST RIDER SAVADORI, IN GARA CON LA SPECIALE LIVREA STORICA.

EMOZIONI DAL PADDOCK DEL RED BULL RING – APRILIA OFFICIAL VIDEO.

21 Agosto 2022 - Sul tracciato probabilmente più peculiare di tutto il calendario 2022, il Red Bull Ring, caratterizzato da violente frenate e ripartenze da bassa velocità, Aleix Espargaró ha chiuso il GP d’Austria in sesta posizione in sella alla Aprilia RS-GP. Scattato dalla terza fila col nono tempo, non ha avuto la migliore partenza a causa di un malfunzionamento del sistema di abbassamento. Aleix si è comunque portato in quinta posizione mantenendo un buon ritmo - unico pilota a scendere quattro volte sotto l’1’30” - e tallonando per più di metà gara il rivale per il titolo Fabio Quartararo, dopodiché a causa del calo della gomma posteriore ha dovuto lottare con determinazione per difendere il sesto posto. Aleix colleziona così punti importanti per la classifica generale nella quale occupa ancora la seconda posizione.

Dopo le buone qualifiche e il buon passo mostrato in prova, Maverick Viñales non ha invece raccolto quanto sperato in gara: il pilota spagnolo ha sofferto il degrado della gomma posteriore dopo una partenza arrembante, ma ha comunque raccolto informazioni che saranno utili nel prosieguo del campionato.

Il test rider Lorenzo Savadori, in gara con la speciale livrea che festeggia i 30 anni dal primo titolo iridato Aprilia nel Motomondiale, conquistato nel 1992, ha chiuso il Gran Premio in 19ma posizione, rallentato dai problemi fisici alla spalla infortunata in allenamento. Su una pista ostica Lorenzo ha comunque raccolto dati importanti per continuare l’incessante lavoro di sviluppo della Aprilia RS-GP.

ALEIX ESPARGARÓ (moto n. 41): “Nonostante il risultato possa far pensare il contrario, sono molto soddisfatto della mia prestazione. Sapevamo che in qualche pista avremmo avuto difficoltà, ma in un campionato lungo come questo non bisogna perderci la testa. È importante ottenere sempre il miglior risultato possibile e oggi, onestamente, non si poteva fare di più. Il nostro pacchetto soffre negli stop-and-go, fortunatamente questa è una pista con caratteristiche uniche, quindi arriveranno domeniche dove potremo tornare al nostro livello”.

MAVERICK VIÑALES (moto n. 12): “Nei primi giri mi sono divertito e stavo recuperando, poi purtroppo la gomma posteriore ha avuto un calo molto importante. Abbiamo scelto la opzione sbagliata, e l'abbiamo pagato, ma al tempo stesso abbiamo imparato molto. Sono riuscito a migliorare la mia frenata durante tutto il weekend, questi sono lati positivi che ci porteremo anche alle prossime gare. Ci eravamo abituati bene negli ultimi weekend ma è anche vero che qualche volta si può faticare!”.

LORENZO SAVADORI (moto n. 32): “Al via sono scattato molto bene, recuperando cinque posizioni, e ciò è positivo perché stiamo provando anche alcune novità per migliorare la partenza. Purtroppo, però, sin dai primi giri ho iniziato a faticare con la spalla infortunata e ho dovuto rallentare. Peccato, perché senza questo impedimento fisico avremmo potuto lottare per i punti. Era in ogni caso importante arrivare alla fine della gara per portare a termine il lavoro in programma e da questo punto di vista siamo soddisfatti perché abbiamo raccolto tante informazioni utili per continuare a migliorare la RS-GP. È stato molto bello portare in gara la stupenda livrea celebrativa del trentennale del primo titolo iridato Aprilia”.

Lorenzo Savadori ha portato in gara una RS-GP speciale. La livrea rappresenta una lettura in chiave contemporanea di quella che Aprilia sfoggiava esattamente 30 anni fa, in occasione del suo primo titolo iridato. Nel 1992, in 125, Aprilia conquistava il primo dei 54 titoli mondiali che fanno del suo palmares uno dei più ricchi del motociclismo sportivo. Da quel trionfo sono passati 30 anni ma anche 295 vittorie nel Motomondiale l’ultima delle quali, la più preziosa, è arrivata proprio in questo fantastico 2022, grazie al primo posto di Aleix Espargaró nel GP di Argentina. Mai, nella sua giovane storia, Aprilia aveva raggiunto questi livelli nella classe regina della velocità.

APRILIA MOTOGP 2022:
www.aprilia.com/it_IT/aprilia-racing/moto-gp-2022