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MOTO GUZZI PEOPLE: THE GRISO GIRL

UNA GRISO A SAN DIEGO, UNA GRISO A CABRIS. TRACY NUZZO RACCONTA…

FOTO COURTESY DI MARCO BELLIMBUSTO.

MOTOCICLISTA AMERICANA, SI È INNAMORATA DI MOTO GUZZI IN UN CONCESSIONARIO DEL MINNESOTA. HA DUE GRISO TENNI: UNA IN CALIFORNIA, L’ALTRA NEL SUD DELLA FRANCIA. ARTICOLO-INTERVISTA DI ROBERTO POLLERI; FOTO DI MARCO BELLIMBUSTO.

Settembre 2022 - Lei è Tracy Nuzzo, un’insegnante di inglese che si è trasferita nel sud della Francia anni fa per lavoro. Possiede ben due Moto Guzzi Griso Tenni, moto davvero distintive: una è in California, mentre l’altra “abita” in Francia, così da rendere possibile per lei vivere la passione Guzzi nei due continenti, in Europa e negli States. Ha iniziato a guidare le moto ispirata dal nonno quando aveva solo cinque anni, a nove sapeva già condurre la sua Honda Trail 55 con cui si esibiva in varie evoluzioni. Il nonno le ha trasmesso l’amore per le moto, figura centrale della sua crescita. Oggi, possiede ancora la sua Honda e la Suzuki TS 400 del 1972, due oggetti dal grande significato per lei.

FOTO COURTESY DI MARCO BELLIMBUSTO.

La Moto Guzzi è poi entrata con forza nella sua vita: Tracy era in un concessionario del Minnesota in una triste giornata invernale, non sapendo esattamente cosa stesse cercando, sicuramente una moto ma non aveva idea di quale marca e modello. Tra le tante, un po’ anonime, eccone una che si distingue da tutte le altre. Ha la vernice verde satinata, sella in pelle marrone, ruote a raggi, un bicilindrico trasversale e un’enorme marmitta di scarico… era una Griso. Ne aveva sentito parlare, in quanto era in dotazione alla California Highway Patrol. Con questo mezzo nel cuore, torna in California e inizia a leggere tutto il possibile sul marchio di Mandello del Lario, una storia incredibilmente affascinante. Da qui inizia il desiderio assoluto per una Griso SE Tenni del 2012 che la porta spesso sulla sua strada preferita, la Highway 1 lungo la costa californiana, oltre Malibù verso l’oceano, e poi sulla 101 vicino a Monterey e Carmel. Si trasferisce poi in Francia dove anche qui ha la necessità di condurre una Moto Guzzi sulla Route de Napoleon tra Cabris e Castellane.

FOTO COURTESY DI MARCO BELLIMBUSTO.

Vivere la Guzzi negli USA.
Dieci anni fa, essere un appassionato Guzzi era molto difficile nel sud della California. Trovare un rivenditore era quasi impossibile. Questo è cambiato negli ultimi anni. La popolarità del V7 ha davvero contribuito a rendere il marchio più noto. Negli USA ho incontrato dei grandi Guzzisti! Persone come Bill Ross, Donny Angel, Bob Johnson, Nolan e Alex Woodbury, amici sempre pronti a rispondere ai miei dubbi e, devo dire all’inizio ne avevo molti...”.
Parlaci anche dell’Europa e dell’Italia in particolare…
Io amo l’Italia. Amo l’architettura, la storia, le moto… ma soprattutto le persone. Gli italiani sono cordiali e accoglienti. Ironia della sorte, però, mi sono trasferita in Francia sette anni fa, dove insegno inglese. La mia nuova residenza rende più facile raggiungere l’Italia, il che è meraviglioso per me!”.
Come americana, ammette di essere “universalmente” affascinata dall’architettura in Europa (tutto ciò che è fatto di pietra è nuovo per noi, ci spiega) e dal modo di vivere. Trova che la vita in Europa sia meno frenetica e stressante. Gli europei si prendono il tempo per sedersi intorno al tavolo da pranzo discutendo della vita, per lunghi momenti. Negli Stati Uniti, di solito ci si affretta sia con i pasti che con tutto il resto, e questo le piace poco… Tracy ha molti amici in Italia e in Francia e le piace lo scambio culturale, oltre a condividere la passione per le moto. “Penso che imparare ad apprezzare le differenze culturali ci renda persone più interessanti”, aggiunge Tracy.

FOTO COURTESY DI MARCO BELLIMBUSTO.

Parliamo ora di Mandello del Lario e dei raduni Moto Guzzi…
Io amo (e nel suo messaggio me lo scrive tutto maiuscolo…) Mandello del Lario. Ricordo ancora la prima volta che ho guidato la mia Griso dalla Francia per il raduno nel 2017. Un lungo viaggio che mi ha condotta in paradiso. C’erano migliaia di Guzzi e migliaia di Guzzisti… Per la prima volta non ero più nella minoranza motociclistica, come negli USA! Ho amato il calore e la cordialità degli appassionati e della gente di Mandello. Da allora sono tornata quasi ogni anno e ci passo almeno un paio di volte per godere delle strade attorno al lago. Quest’anno sono arrivata sabato mattina sulla mia fidata Tenni Griso, davanti ad un mare di moto e di persone. Aspettavo questo Raduno da tutto l'anno e, a quanto pare, non ero l'unica. Sono rimasta stupita di quanti altri Guzzisti avessero compiuto il pellegrinaggio a Mandello del Lario per l’evento. Anche se ci vado ogni anno dal 2017, (escluso il 2020 ovviamente) non avevo mai visto così tante motociclette e persone presenti. Davvero impressionante”.

Tracy Nuzzo alle GMG-Giornate Mondiali Guzzi 2022 a Mandello, celebrando i 100 anni + 1 del brand dell’aquila, con gli amici Marco (in perfetta tenuta da agente della California Highway Patrol) e Arianna.

Questo raduno non riguarda solo le motociclette, ma anche le amicizie che si creano durante l'evento e il rinnovamento dei contatti ogni anno; quindi, è stata una grande occasione per vedere volti noti. Per me il momento clou dell'evento è stato vedere cari amici, come Arianna Crippa di Lake Designs, e Marco Mobilio in perfetta tenuta da CHiPs. La mia unica delusione è stata che non ho avuto la possibilità di vedere il V100 di persona, la coda per entrare era più lunga di quanto non l'avessi mai vista. Non mi resta che aspettare per guidarne una non appena sarà disponibile nelle concessionarie. Non vedo l'ora! Alla fine, credo che questo Raduno passerà alla storia come evento unico, a riprova della crescente popolarità di Moto Guzzi. Un segno tangibile che il marchio è davvero ‘arrivato’, soprattutto con le giovani generazioni, visto che ogni anno vedo sempre più fan ventenni che arrivano, grazie al successo della V7 e della V85TT. Sono certo che il V100 aumenterà ulteriormente l'influenza e la fedeltà del marchio negli anni a venire... Speriamo in altri 100 anni meravigliosi e innovativi per Moto Guzzi! In attesa dei Moto Guzzi Days nel 2023! Il prossimo anno arrivo con qualche giorno di anticipo questa volta!”.

FOTO COURTESY DI MARCO BELLIMBUSTO.

Parliamo ora dei raduni Guzzi negli USA?
Negli Stati Uniti ho partecipato tempo fa ad un Rally Moto Guzzi denominato ‘NADA’, a Lake Henshaw, nel sud della California. È stato un momento speciale con persone fantastiche. Eravamo in circa in trenta a partire e siamo andati sulla costa orientale degli Stati Uniti. La partecipazione è davvero straordinaria, con oltre diecimila persone! Un vero e proprio record”.

Moto Guzzi meeting in California – Scura, Nero Corsa, Stelvio, 850 Le Mans, V Sport, Eldorado e altre bellezze. Location: Carlsbad, Lake Henshaw, California. Fonte immagini: forum V11Lemans.

Che cosa vuol dire per te essere motociclista?
Essere una motociclista è… semplicemente grande! La maggior parte delle persone è sorpresa quando scopre che io guido una moto. Sono ancora più sorpresi quando arrivo su un mezzo da 1.200cc. Presumono che io abbia una moto piccola, 125 oppure 250. Essere una donna mi rende più conosciuta nel mondo Guzzi… siamo meno numericamente! Vado in moto perché amo questa dimensione e non riesco ad immaginare di rinunciarvi. Come tanti hanno già detto, adoro la sensazione di libertà che provo in moto. La sensazione di poter semplicemente gettare una borsa sulla schiena e partire dove voglio, facendo nuove scoperte in arrivo”.

La moto di Tracy: Moto Guzzi Griso 8V 1200 Special Edition “Tenni”, dedicata al pilota italiano Omobono Tenni, che nel 1937 vinse il Tourist Trophy in sella alla Moto Guzzi 250.

Fonte immagine: press kit Moto Guzzi 100 anni.

Racconta della “tua” Moto Guzzi.
Le Moto Guzzi hanno carattere e personalità. Non sono mezzi ‘normali’. La mia Griso è un esempio calzante. Quella sensazione che provo dal suono del motore, il modo in cui si piega leggermente quando apro un po’ il gas, la risposta, la potenza, la bellezza… È semplicemente una moto dall’aspetto e dalle sensazioni straordinarie. Non è un veicolo ‘facile’, però, ci vuole pratica ed esperienza. Sono orgogliosa di aver trascorso gli ultimi dieci anni imparando a massimizzare il suo potenziale”.
Che cosa ne pensi delle Guzzi moderne?
Mi piacciono le Guzzi moderne e apprezzo molto la V85TT. Mi piacerebbe avere una moto da portare in fuoristrada, come facevo in gioventù. Ovviamente vorrei la versione Centenario, che corrisponderebbe alla livrea della mia Griso! Ho fatto un giro di prova a Mandello, grazie al dealer Agostini, e ho trovato la V85TT una moto molto interessante, agile con una posizione di guida comoda. Non vedo l’ora di scoprire la nuovissima V100 Mandello”, afferma con entusiasmo.

Grazie Tracy per la tua preziosa testimonianza! Sei una autentica Guzzi Girl!

Fonte immagine: www.facebook.com/GrisoGirl

CHI È ROBERTO POLLERI, GUZZISTA, SCRITTORE E VIAGGIATORE:
wide.piaggiogroup.com/articles/people/storia-di-un-guzzista-roberto-polleri-leredita-di-nonno-carlo

CHI È MARCO BELLIMBUSTO, FOTOGRAFO, UXBRIDGE, UK:
purpleport.com/portfolio/bellimbusto