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INTERVISTA A JOSH ROGERS, PRESIDENTE DEL VESPA CLUB OF AMERICA: UNA COMMUNITY IN CRESCITA, CON OLTRE 30 CLUBS E MIGLIAIA DI FANS

GRANDE APPASSIONATO DI VESPA, LA PRIMA VOLTA CHE NE HA VISTA UNA ERA A CHICAGO 30 ANNI FA, OGGI VANTA UNA PREGIATA COLLEZIONE CHE COMPRENDE UNA RARA VESPA 98 DEL 1946. GIA’ EDITORE DI “SCOOT! MAGAZINE”, RACCONTA COME È CAMBIATA NEGLI ANNI LA “RIDING CULTURE” SU DUE RUOTE. E DELL’ICONICA VESPA DICE CHE…

“Il Vespa Club of America (VCOA) nasce come club nel 1992 per gli scooteristi. Mentre la maggior parte dei membri possiede e guida Vespa, VCOA riconosce la diversità degli scooter e dei loro proprietari. Siamo una comunità Americana di scooter. Missione: VCOA promuove gli interessi degli appassionati di Vespa e scooter negli USA".
Fonte:
www.facebook.com/VespaClubUSA

Settembre 2020 – Alla redazione di Wide magazine, ad inizio settembre, Josh Rogers, Presidente del Vespa Club of America, VCOA (il sodalizio nazionale, cui sono affiliati oltre 30 clubs, che a sua volta fa parte del Vespa World Club), invia la seguente e-mail da San Jose (California), tramite Piaggio Group Americas, la consociata del Gruppo Piaggio negli Stati Uniti. Scrive Josh, che è presidente del VCOA da 4 anni: “È fantastico leggere notizie dagli Stati Uniti pubblicate in Wide. E vi terremo aggiornati sulle nostre prossime iniziative ed eventi. Ogni mese inviamo una newsletter ai nostri oltre 1.000 membri iscritti ai nostri Vespa Clubs (ma gli appassionati stimati sono almeno 30 mila, ndr). Spiega Josh: “La nostra pagina facebook ha 13 mila followers e il nostro raduno annuale Amerivespa 6.000; il nostro club al suo apice contava 3.500 membri. Un traguardo che stiamo cercando di recuperare”. E noi gli auguriamo di superarlo!

E prosegue: “Nella nostra newsletter io segnalo sempre gli articoli di interesse e le novità relative a Vespa e agli scooter Piaggio pubblicati in Wide, uno strumento di informazione che, penso, anche qui negli Stati Uniti è una grande risorsa. Conservo anche alcune copie cartacee delle precedenti versioni della rivista del Gruppo Piaggio, quand’era stampata...”.

www.facebook.com/VCOATX
Segnala Josh Rogers: “Il Vespa Club Austin, tra le new entries del Vespa Club of America, sta facendo un ottimo lavoro per promuovere il proprio team di appassionati; di recente hanno organizzato uno scooter ride di successo per sostenere l’International Ladies Riding Day”. Il giorno dedicato alle donne guidatrici: bene accetti anche i boys, a patto di sedersi sul sellino… posteriore!

Fonte: www.facebook.com/VespaClubUSA

Grazie Josh per gli apprezzamenti alla rivista Wide, l’house organ del Gruppo Piaggio pubblicato sin dal 1993 e distribuito in tutti i Paesi dove è presente l’Azienda; dal 2013 la rivista è realizzata in versione online e dal 2017 nella nuova veste editoriale multimediale, costantemente aggiornata, disponibile sul sito Piaggio Group e su tutti i siti di brand (anche su desktop e smartphone: wide.piaggiogroup.com), in italiano e in inglese, raggiungendo in soli tre anni oltre 41 milioni di lettori in tutto il mondo.
Le parole di Josh suscitano subito grande interesse “giornalistico”, e quindi gli abbiamo chiesto un’intervista per conoscere meglio lui e il Vespa Club of America. Ed ecco le sue risposte.

Josh Rogers, Presidente VCOA, in sella alla sua Vespa Sei Giorni (un'edizione speciale che eredita la storia e il fascino dell'omonima Vespa Sport "Sei Giorni" del 1951).

clicca per ingrandire

www.vespa.com/it_IT/modelli-vespa/sei-giorni.html

CHI È JOSH ROGERS?
Uno che guida Vespa dal 1993. Ho pubblicato ‘Scoot! Magazine’ (una rivista bimestrale a colori di 80 pagine) dal 2003 al 2011. Sono un marito, attivista e proprietario di due cani, un Bulldog e un Corgi. Sono anche appassionato di giochi da tavolo e buongustaio”.
QUANDO È NATA LA TUA PASSIONE PER LA VESPA?
Chicago 1990, ho visto la mia prima Vespa, probabilmente una Rally 200 con cupolini cromati. Questo era prima di Internet, quindi ci è voluto un po’ per capire che cosa ho visto”.
ED ORA, A DISTANZA DI 30 ANNI, QUANTE E QUALI VESPA POSSIEDI?
E Josh snocciola un elenco da far invidia a qualunque collezionista: “Una P200 del 1980, 2 Primavera del 1974, GS 150 Cushman del ’61, Ape wagon del 1956, una SS 180, cui si aggiungono le più recenti Vespa Primavera del 2017 e la serie speciale Vespa Sei Giorni del 2018.

Scudo di una Vespa GS vintage (chiamata “Vespa Cushman” dagli appassionati, come Josh), che era venduta negli Stati Uniti da Cushman Motors, di Lincoln, Nebraska. Al modello sono dedicate pagine facebook, come questa: www.facebook.com/cushmanvespags150vs5

E una Vespa 98, iscritta al Registro Storico, la terza prodotta nella storia del veicolo e penso la più antica ancora esistente (esposta in un museo). Ho, inoltre, altri 6 scooter datati tra il 1946 e il 2013”.

La rarissima Vespa 98 del 1946 di Josh Rogers, esposta in un museo in California.

QUAL È IL TUO MODELLO PREFERITO?
Non ho davvero un preferito, hanno tutti usi diversi. Amo tutte le mie Vespa. Ma se dovessi scegliere, sono legato all’Ape del 1956; uno dei miei primi acquisti su eBay fu spendere 1.000 dollari per ricevere tutte le parti di ricambio di cui avevo bisogno e per far restaurare il veicolo da Giorgio Notari per 5 milioni di lire negli anni '90”.

Vespa memories: manifesti pubblicitari d’epoca negli Stati Uniti.

QUALI SONO ATTUALMENTE I CLUBS AMERICANI AFFILIATI AL VCOA?
Sono 33, eccoli: Albany; Clovis CA; Gem city rollers; Hawaii; Monterey; Naples; Nashville Snakes; Sarasota; Sherman Oaks; Snakes SC; SOCal chapter; Sonoran Sunriders Scooter Club; Thirty Days Scooter Gang; Three Mile Island; Twin Cities Vespa Club; VC Chicago; VC Connecticut; VC Ft Meyers; VC Miami; VC New York City; VC San Diego; VC Seattle; Vespa Club Austin; Vespa Club Dallas; Vespa Cub Houston; Vespa Club New Hampshire; Rose City Vespa Club; Vespa Club Sacramento; Vespa Club West Chester; Vespohio; Virgina Vespa and Lambretta club; Charlotte; Vespa Committee of Washington DC Inc. E stiamo allargando I contatti per aggiungere altri 10 clubs l’anno prossimo”.

COME SI È SVILUPPATA, NEGLI ULTIMI ANNI, LA COMMUNITY DEI FANS DI VESPA NEGLI STATES?
È stata una sfida. Credo che, anche prima della situazione di pandemia di quest’anno, le persone abbiamo iniziato ad allontanarsi dagli Fraternal Orders e da altri gruppi organizzati. A parte questo, con un marchio iconico come Vespa, penso che le persone vogliano trovare persone a cui piace anche guidare. La cultura della guida è un evento molto sociale, anche se l'atto di guidare è un'avventura solitaria. I clubs vanno e vengono, naturalmente, e il VCOA è qui per supportare i clubs e aiutarli a sopravvivere. Se guardi Facebook le persone cercano gruppi, anche virtualmente, per provare un senso di comunità; da considerare anche quanti non vivono davvero vicino ad altri possessori di Vespa, quindi è difficile per loro fare gruppo. Un altro aspetto impegnativo, ovviamente, è far sapere che esiste questa cultura ad altri scooteristi e motociclisti. Abbiamo spinto i concessionari a distribuire i nostri pieghevoli che contengono tutte le informazioni necessarie per entrare a far parte dei vari clubs locali. Penso anche che chi sta cercando uno scooter vuole una Vespa. Punto. È il marchio più conosciuto e, ad essere sincero, Vespa ha sempre avuto le migliori linee e il miglior design”.

Novità 2020: Vespa Primavera Sean Wotherspoon, firmata dal Famoso designer americano.

SECONDO TE, LA PANDEMIA HA AVVICINATO SEMPRE PIU’ LE PERSONE AGLI SCOOTER PER LA MOBILITA’ INDIVIDUALE?
Sì, penso che le vendite siano aumentate man mano che le persone si sono allontanate dai trasporti pubblici. Il che è interessante negli Stati Uniti, perché penso principalmente alle classi economiche meno agiate che utilizzano i mezzi pubblici, e ovviamente Vespa qui è considerato un marchio di lusso. In una città come New York, dove ci sono buoni trasporti pubblici, tutte le classi economiche usano il sistema della metropolitana. Penso anche che in un periodo di ‘Shelter in Place’ (in cui siamo occupati a proteggersi e a distanziarsi), la guida di uno scooter possa essere molto liberatoria, sia fisicamente che emotivamente. Anche in questo caso la guida è un naturale allontanamento sociale”.

VESPA BROOKLYN OFFICIAL VIDEO.
NEW YORK CITY: GOODBYE AUTO, METRO E BUS, HELLO VESPA!

L’opinione di Josh Rogers trova conferma nei dati: nei primi sei mesi del 2020 il Gruppo Piaggio ha mantenuto un forte posizionamento sul mercato nordamericano degli scooter con una quota del 23,9%; il Gruppo è inoltre impegnato a consolidare la propria presenza anche sul segmento moto, attraverso i brand Aprilia e Moto Guzzi.

APPUNTAMENTO AL NATIONAL VESPA PARADE DAY: 27 GIUGNO 2021.

Intanto, il Vespa Club d’America, ha fissato la data del big event National Vespa Parade Day 2021 al 27 Giugno 2021, pubblicando sui suoi canali social il manifesto ufficiale del raduno. “Quest’anno 2020 la giornata nazionale della Vespa Parade si è tenuta in 10 città - spiega Josh - in calo rispetto alle edizioni precedenti soprattutto a causa della situazione covid 19”. Il prossimo anno, quindi, è previsto un rilancio della manifestazione con una grande partecipazione di appassionati di Vespa e scooter provenienti in tutti gli Stati Uniti.

INFO: www.facebook.com/VespaClubUSA

(Nell’immagine di sfondo, a destra, di questo articolo: home page del sito web del Vespa Committee Washington DC: vespacommittee.org – Photo Credit: Kevin Jiannotti).

VIDEO BY ANDREW DITTON - San Diego on a Vespa with Vespa Motorsport