Microsoft Azure è fornitore di servizi cloud a livello globale, e Microsoft investe costantemente nello sviluppo di cloud specifici per le industrie. Fonte immagine: azure.microsoft.com/it-it/explore/trusted-cloud
Luglio 2024 (G.T.) – L’innovazione digitale corre veloce e le aziende più evolute e competitive fanno altrettanto. E nei processi di implementazione dei nuovi progetti non possono mancare momenti di confronto per allargare gli orizzonti. Punto di riferimento del settore sono i convegni che Osservatori Digital Innovation (Politecnico di Milano/School of Management) organizzano ogni anno (oltre 50). Eventi in cui team di analisti ed esperti, in collaborazione con componenti del top management di importanti imprese italiane e internazionali, approfondiscono il panorama dell’Innovazione Digitale. Gli scenari presentati riguardano diversi ambiti, dalle nuove tecnologie ai processi di Digital Transformation nei diversi settori economici e nelle PA del nostro Paese.
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“Use case session”: il Gruppo Piaggio sulla “nuvola”. Tra i protagonisti del recente convegno (26 giugno) sul tema Cloud Transformation organizzato da Osservatori Digital Innovation, c’erano Vittorio Boero (CIO & Senior Vice President del Gruppo Piaggio) con Lorenzo Mastropietro (ICT/Chief Technology Officer), affiancati da Ileana Pavia (Cloud Services Director di Engineering).
“Il Cloud continua a dimostrarsi un prezioso alleato per l’innovazione delle aziende – si legge nella descrizione dell’evento – i vantaggi della ‘nuvola’ hanno portato anche le imprese più scettiche a muovere i primi passi verso il Cloud… il 2023 ha visto una sempre maggiore maturità aziendale sulle tematiche Cloud”. Ossia, dai temi della migrazione alla gestione ottimale, perseguendo contenimento dei costi ed efficienza di prestazioni e servizi. Il Cloud, quindi, si è rivelato e si sta affermando quale strumento fondamentale per il business, a sostegno della competitività delle aziende. È quanto emerso, in estrema sintesi, dai case studies di primarie aziende presentati al convegno. Tra questi, è stato presentato il progetto – in corso di implementazione – del passaggio al Cloud delle infrastrutture informatiche del Gruppo Piaggio. Proprio di recente sono stati trasferiti sulla “nuvola” Microsoft Azure i siti web e, nei prossimi mesi, si procederà con la migrazione di altri ambienti applicativi previsti e sistemi aziendali (come il PLM di Ingegneria, l’ERP SAP ed altri ancora).
In viaggio verso la “nuvola”: gli steps.
La domanda fondamentale. “Il Cloud oramai è una tecnologia fondamentale per abilitare la trasformazione digitale. Quali sono statele vostre esigenze e i vostri driver di scelta principali per iniziare questo processo?”, è stato chiesto al CIO del Gruppo Piaggio. E Vittorio Boero ha così risposto: “Il nostro modello di riferimento accoglie gli input ricevuti dall’Azienda: non è stata, quindi, solo una scelta di natura tecnologica pura all’interno del mondo ICT, ma abbiamo accolto opportunità, necessità e vincoli espressi; quali, per citarne alcuni, richiesta di maggiore velocità, flessibilità, time-to-market ridotto; necessità di portare innovazione sempre più spinta, con velocità di reazione diversa rispetto agli anni precedenti”. Ed ha continuato: “Ci siamo chiesti come fare a supportare questo cambiamento e come facilitarlo in termini sostanziali, concreti, dal punto di vista tecnologico”. Per rispondere, dunque, al cambiamento atteso dall’Azienda il ragionamento si è focalizzato sulle opportunità di ‘spostamento’ sul Cloud: un percorso nato nel 2022, con progetto avviato a fine 2023. A metà giugno 2024, ha concluso Boero, siamo circa ad un terzo della realizzazione del progetto, che prosegue quest’anno e nel 2025.
Il progetto in corso nel Gruppo Piaggio, a sostegno del business. “La strategia implementativa prevede la realizzazione di differenti wave – sottolinea Lorenzo Mastropietro (ICT-Chief Technology Officer del Gruppo Piaggio) – con l’obiettivo di muovere per gruppi omogenei (bundle) le applicazioni in perimetro e minimizzare il rischio aziendale”.
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