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GIORGIO NADA EDITORE

DEDICATO AI FANS DELL’AQUILA: “MOTO GUZZI DAL 1921 AD OGGI” DI MARIO COLOMBO E FRANCO DAUDO

IL SEGRETO DI UN SUCCESSO ITALIANO, CONOSCIUTO IN TUTTO IL MONDO, SVELATO ATTRAVERSO OLTRE 70 MODELLI. UNA STORIA DI IMPRENDITORI, INGEGNERI, TECNICI, CAMPIONI, APPASSIONATI, LUNGA QUASI UN SECOLO. E IL MITO CONTINUA.

Moto Guzzi Normale, 1921.

Facile far felice un Guzzista: basta donargli il prezioso volume “MOTO GUZZI dal 1921 ad oggi” (edizione aggiornata, Giorgio Nada Editore, 2018) di Mario Colombo e Franco Daudo. Una fantastica galoppata nel mito dell’Aquila, dalle origini (1921) all’attualità, dai fondatori alle corse, dai modelli più celebri ai prototipi, tra curiosità e ricordi, imprese e vittorie che si srotolano attraverso sette capitoli – L’Aquila di Mandello; Dopo la guerra; Tempi moderni; Portfolio (elenco ragionato con foto e scheda tecnica di oltre 70 modelli Moto Guzzi); Le moto da corsa; Moto militari; Il Palmarès. Oltre 440 pagine di puro godimento, arricchite da miriadi di foto. Originale e pratico il formato quadrato del ricco volume, comodo da sfogliare.

(per gentile concessione dell’Editore).

Gli autori non hanno lesinato approfondite ricerche d’archivio e rigore “scientifico” (con supporto di conoscitori ed esperti quali Angelo Balzarotti, prof. Augusto Farneti, Antonio Frigerio, Jean-Marie Ottin-Bocat e Giuseppe Todero), abbinati ad una grande passione per il marchio italiano, conosciuto in tutto il mondo, che dal 1921 prospera a due passi dalle rive del lago di Como, sul versante Lecchese. Una storia di genio e imprenditorìa made in Italy che continua ad affascinare, attraendo le nuove generazioni.

(per gentile concessione dell’Editore).

La “sfida” editoriale parte da alcune domande: “Perché la Moto Guzzi è la Casa motociclistica italiana più amata dai collezionisti? E perché Carlo Guzzi è considerato un innovatore nel mondo della motocicletta? E poi, come riuscirono le sensazionali macchine da corsa progettate da Giulio Cesare Carcamo a dominare la scena sportiva degli anni Cinquanta?”. Le risposte nel libro, che non solo fa comprendere il “fenomeno Guzzi” ma spiega anche perché dopo quasi un secolo di vita l’Aquila di Mandello continua a volare. “Merito anche dell’essere rimasta sempre fedele a se stessa senza mai rinnegare gli stilemi fondamentali: il motore monocilindrico orizzontale prima… e il successivo bicilindrico a V…che oggi continua a far pulsare il cuore degli appassionati”.

(per gentile concessione dell’Editore).

Così gli autori nell’introduzione del volume: “A prima vista, il successo immediato e travolgente della Moto Guzzi sul nostro mercato – dominato all’inizio degli anni Venti da decine di marche italiane e straniere di fama ormai consolidata – può sembrare inesplicabile: fra l’altro, durante la prima guerra mondiale la motocicletta aveva già dato ampie dimostrazioni delle sue capacità e anche della sua affidabilità.

(per gentile concessione dell’Editore).

Tuttavia, restava pur sempre un mezzo scomodo, empirico, adatto praticamente solo ad una clientela avventurosa e coraggiosa, anche temeraria: sportiva, insomma, nel senso più esteso della parola. Pur senza trascurare il mondo delle competizioni, la chiave dell’affermazione della Guzzi fu invece quella di impostare da subito la propria produzione su basi più concrete, venendo incontro a quella potenziale, vasta clientela che cercava nella moto un mezzo sicuro, pratico ed economico per le necessità di tutti i giorni, come pensiamo sapranno dimostrare le pagine di questo volume”.

Moto Guzzi V7 III Carbon, novità 2018, scelta per la copertina del libro.

MOTO GUZZI Dal 1921 a oggi - Edizione aggiornata (2018) di Mario Colombo e Franco Daudo, acquistabile anche online. Formato: 19.3x19.3 cm. Pagine: 448 - Foto: centinaia a colori e in b/n. Rilegato. Testo: italiano.
INFO: www.giorgionadaeditore.it/moto_scooters/moto_guzzi/moto-guzzi-dal-1921-a-oggi-edizione-aggiornata.html.