UN SECOLO DI STORIA INDUSTRIALE, DI EVOLUZIONI TECNOLOGICHE E DI DESIGN, DI COMPETIZIONI SPORTIVE. UN SECOLO DI AMORE PER LE MOTO ITALIANE DI MANDELLO, CHE HANNO ATTRAVERSATO I CONFINI, E AMORE PER IL MOTOCICLISMO IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI. STORIE, PERSONAGGI E IMMAGINI INEDITE SONO CONTENUTE IN UN PREZIOSO VOLUME.
Agosto 2021 – È qui sulla scrivania di redazione: bello, elegante, invitante. Sfioriamo la copertina, annusiamo la carta, sfogliamo pagine patinate, leggiamo qua e là, rapiti dalle ricche immagini. E presto ci ritroviamo immersi in una fantastica avventura, lunga un secolo e che già guarda ai prossimi cento anni. Non è solo un bel libro celebrativo – Moto Guzzi 100 anni (edito da Rizzoli Illustrati) – ma è una opera preziosa, da possedere e da regalare, che testimonia una storia di eccellenza e di innovazione. Come annota nella prefazione Roberto Colaninno, Presidente e Amministratore Delegato di Piaggio & C. S.p.A., sottolineando anche l’unicità del legame tra le Moto Guzzi e il suo pubblico, basato su valori condivisi e una passione autentica.
Jeffrey Schnapp con la sua Moto Guzzi California 1400.
Il volume, curato da Jeffrey Schnapp, accoglie i contributi di dieci autorevoli personaggi internazionali che celebrano il loro amore per Moto Guzzi. Dieci autori, distinti e distanti per cultura, origine, storia personale e formazione, raccontano la loro passione per le splendide moto italiane.
Si legge in quarta di copertina: “Moto Guzzi compie 100 anni. 100 anni carichi di passione, successi, storie avvincenti, invenzioni e pura gioia di cavalcare motociclette che lasciano un segno nell’anima. Una scrittrice (Melissa Holbrook Pierson), un attore (Ewan McGregor), un architetto (Greg Lynn), tre giornalisti (Marco Masetti, Mat Oxley, e Akira Nishimura), un disc jockey (Dj Ringo), un designer (Tom Dixon), un astronauta (Paolo Nespoli) e uno storico della cultura (Jeffrey Schnapp) celebrano il centenario dell’aquila raccontando il loro modo di essere Guzzisti. Le loro storie sono intervallate da capitoli che esplorano aspetti del passato, del presente e del futuro dell’azienda di Mandello del Lario, arricchiti da una raccolta di immagini dedicate a veicoli, luoghi e persone comuni o celebri che hanno costruito la storia del marchio”.
È la testimonianza delle unicità di Moto Guzzi, un marchio che a distanza di cento anni dalla sua nascita continua a incarnare i valori dei suoi geniali fondatori. Dal 1921 ogni singola Moto Guzzi che ha percorso le strade del mondo è stata assemblata a mano, con cura artigianale e amore per il prodotto nello stabilimento di Mandello del Lario. Questa profonda autenticità è il tratto distintivo di ogni Moto Guzzi ed è il valore riconosciuto e condiviso da dieci autori sparsi nel mondo. Da Londra a Hollywood, da Tokio alla Sardegna, dal Vermont a Mandello del Lario. È un filo rosso quello che lega chi ama Moto Guzzi e quello che queste motociclette rappresentano, una passione che regala un linguaggio comune a persone e a storie tanto lontane e diverse.
Non è e non vuole essere un libro meramente “compilativo” di cento anni di storia, prodotti, eventi. Ma è soprattutto un libro che sa regalare una bella emozione, che fa conoscere o riscoprire quello che è e che rappresenta Moto Guzzi nel mondo. Insomma, è più di un libro. E per apprezzarlo e lasciarsi sorprendere… non serve essere motociclisti.
In copertina di Moto Guzzi 100 anni (231 pagine, rilegato, edito da Rizzoli Illustrati): la Moto Guzzi 350 bialbero, una delle moto più vincenti nella storia del motociclismo. Fu praticamente imbattibile, dall’esordio del 1953 fino al 1957, anno del ritiro della Moto Guzzi dalle competizioni. In cinque stagioni dominò il Motomondiale, conquistando otto titoli iridati; cinque allori Piloti e tre Costruttori.
LEGGI ANCHE IL PRECEDENTE ARTICOLO DEDICATO ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO ‘MOTO GUZZI 100 ANNI’.
wide.piaggiogroup.com/articles/events/presentato-il-libro-moto-guzzi-100-anni
