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EVENTO CELEBRATIVO - APE CLUB D’ITALIA

“ABC, LE PRIME APE”: RADUNO DEI MODELLI CAPOSTIPISTI. A VILLA LANDRIANO DI CHIERI (TORINO), 21 E 22 SETTEMBRE 2024

https://www.facebook.com/apeclubitalia

Settembre 2024 (G.T.) – “Da un veicolo straordinario è nata una passione. Da un desiderio è nata l’Associazione che ne valorizzasse la bellezza e la particolarità. Da un sogno è nato il progetto ABC di riunire per la prima volta i modelli capostipiti di un mito”. Esordisce così l’invito di partecipazione all’evento “ABC, Le prime Ape”, che sarà ospitato a Villa Landriano a Chieri (Torino) nel primo week-end d’autunno, dal 20 al 22 settembre 2024. L’invito dello staff organizzatore dell’Ape Club d’Italia è rivolto ad appassionati e collezionisti del piccolo e operoso veicolo Ape, nato da una “costola” dello scooter Vespa alla fine degli anni Quaranta e diventato famoso in tutto il mondo, come la progenitrice. E i primi modelli, “capostipiti” appunto, sono quelli con l’indicazione A, B, C sui telai.

A destra nell’immagine: Ape 150 Cassone (1953) - sorella a 3 ruote di Vespa ideata dallo stesso Corradino d’Ascanio – nasce dalla volontà di affiancare ad un veicolo per la mobilità individuale, anche un mezzo per il trasporto delle merci facile da usare, economico, versatile e accessibile a tutti. Contribuendo significativamente alla faticosa ripresa dei commerci e dei trasporti nel secondo Dopoguerra, Ape diventa il simbolo dell’Italia che torna al lavoro, distinguendosi sin da subito per la sua grande versatilità. Dal primissimo rudimentale modello – costituito da una Vespa 125 a cui viene aggiunto un cassone aperto in legno – Ape si evolve in cabinato, telato e furgonato e, dalla cilindrata 125cc passa nel 1953 alla cilindrata 150cc. Il modello qui esposto – l’Ape 150 Cassone – oltre che per la maggiore cilindrata, si distingue per il cambio a quattro marce e la portata di oltre 200 kg.
Fonte, tour virtuale Museo Piaggio: https://mpembed.com/show/?m=adC4SG6mPtB&mdir=1&mt=1&mdirsearch=1

https://www.museopiaggio.it/it/collezioni/2-piaggio/51-ape-150-cassone
https://www.museopiaggio.it/it/collezioni/2-piaggio/53-ape-150-ac-calessino

Guidare un'Ape è come guidare la storia italiana:
ogni curva racconta un capitolo diverso di innovazione e passione

(Ape Club d’Italia).

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Immersi nel parco della splendida villa piemontese, i partecipanti potranno ammirare (e sfoggiare) veicoli storici prodotti dalla metà degli anni Quaranta alla metà degli anni Sessanta, e godersi il ricco programma di iniziative, tra natura, cultura e momenti conviviali (a base di specialità piemontesi), con uscita in corteo dei veicoli, per farsi “ammirare” dal pubblico, ed escursione alla Basilica di Superga. Un tuffo nel passato, celebrando in amicizia la passione per Ape che arde da oltre 76 anni, attraversando le generazioni. Ed è facile scommettere che questo primo evento celebrativo dedicato alle “Ape ABC” capostipiti sarà un successo.

Informazioni e contatti, Ape Club d’Italia
(Presidente e Responsabile Storico Jean-Claude Aiazzi):
https://www.apeclubditalia.it
https://www.facebook.com/apeclubitalia
Contatto specifico per l’evento ABC: abc@apeclubditalia.it

APE A 1949 (Press kit Piaggio Ape History Heritage).

APE B, prima metà anni Cinquanta. Da sx, telonata; telonata furgone metallico; motocarrozzetta ‘Giardinetta’ (Press kit Piaggio Ape History Heritage).

APE C 1956. Da sx, modello Calessino; furgone metallico; pianale metallico (Press kit Piaggio Ape History Heritage).

 

APE ABC IN SINTESI: 1948-1956 - Ape A: derivata dallo scooter Vespa equipaggiata con cassone in legno, motore di 125 cc, mozzo della ruota anteriore a sinistra del parafango e cambio a bacchetta. 1952-1956 - Ape B: simile all'Ape A, da cui differisce per il motore di 150 cc, per il cassone in lamiera stampata, per il mozzo ruota anteriore a destra e per il cambio a fili. 1956-1967 - Ape C: motore di 150 cc, rinnovata. È la prima Ape dotata di cabina chiusa e portiere (inizialmente previste come optional, ma divenute standard in pochi anni). Il motore funziona con miscela al 5% di olio e trova posto in cabina, sotto il sedile del guidatore. L'avviamento è manuale, ma poteva essere richiesto come optional il motorino di avviamento elettrico.

ADV storiche (Press kit Piaggio Ape History Heritage).

Alla Fiera di Milano del 1946 l'Ape riscosse molto successo e, grazie anche al suo basso costo, ebbe ampia diffusione nell'Italia del secondo Dopoguerra. Il suo successo si espanse presto anche in Europa e Overseas.

(Press kit Piaggio Ape History Heritage).